eSim: le sim virtuali

Gli smartphone sono oramai una presenza costante nella nostra vita e sono strumenti diventati quasi indispensabili, proprio perché raccolgono al loro interno una quantità sempre maggiore di funzionalità ritenute indispensabili.

Per fare un esempio, poco tempo fa, quando si partiva per le vacanze, ci si attrezzava con macchina fotografica, videocamera, e relative cassette, batterie d’emergenza, pile, treppiedi, ecc. Oggi per far ciò basta semplicemente uno smartphone di ultima generazione dotato di fotocamere e videocamera incorporata di altissima qualità. Ma dover inserire in un così piccolo spazio tanta tecnologia, ha richiesto sforzi di miniaturizzazione non indifferenti. Oggi i produttori sono alle prese con la pesatura delle tecnologie in modo da poter decidere quale sacrificare e quale no. Da poco un noto produttore, per esempio, ha eliminato il jack RCA audio, (quello per le cuffie), ritenuto oramai inutile, per far posto a nuove microscopiche componenti. Anche le batterie continuano a crescere per poter supportare la quantità di compiti specializzati che i moderni cellulari richiedono. Risparmiare spazio diventa quindi una missione obbligatoria e la nuova strada intrapresa dai costruttori è quella dell’eliminazione della SIM telefonica con il carrellino slide che la contiene. Negli anni queste hanno assunto dimensioni sempre più piccole, ma oggi questo non basta più. Allora ecco l’idea, cioè quella di una SIM stampata direttamente sulla scheda logica del telefonino capace di riconfigurarsi a seconda dell’operatore che vogliamo utilizzare.

sim

Questo nuovo tipo di schede prende il nome di eSIM (embeddedSIM), SIM virtuali o SoftSIM. Le eSIM, racchiuderanno al loro interno tutte le informazioni già presenti in quelle attualmente in uso, compreso il codice ICCID, ossia quello che la identifica univocamente e che viene utilizzata nel momento in cui passiamo da un operatore ad un altro.
I vantaggi derivanti dall’uso delle eSIM non saranno soltanto quelli dello spazio risparmiato che consentirà l’inserimento di nuove componenti elettroniche all’interno del device, ma anche altri più pratici. Ad esempio, l’utente non dovrà più sostituire la SIM fisica dal proprio dispositivo perché già inclusa, non avremo più il problema della dimensione della SIM differente da terminale a terminale (SIM, nanoSIM, microSIM) quindi con la necessità di doverla acquistare nel formato idoneo eliminando anche il problema dei costi di questa.
Una eSIM, renderà l’utente molto più libero nelle scelte. Infatti, una SIM virtuale, consentirà l’accesso a tutte le reti disponibili per ciascun operatore, e l’utente, accedendo ad ogni rete potrà visualizzare e scegliere direttamente quale operatore o quale tariffa ritiene conveniente per la propria utenza. A questo punto la eSIM consentirà la registrazione con l’operatore prescelto saltando tutti quei passaggi burocratici e pratici che rendono questa operazione relativamente lunga.
Il problema attuale è la creazione di una eSIM standard valida per tutti gli operatori. In questo momento solo la Apple possiede un sistema brevettato e funzionante di eSIM ma compatibile solo con iOS, il sistema operativo degli iPhone. Ma la strada è aperta, per cui molto presto anche altri produttori riusciranno a creare le proprie eSIM con compatibilità standardizzata.

 

 

Immagini da www.surface-phone.it 

 

Terzo anno scolastico

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