Costruzioni con metodo generale
Strumenti necessari da utilizzare per la realizzazione dell’esercitazione:
• foglio F4 liscio con grammatura 220;
• matita HB/2 o portamina con mina HB/2;
• coppia di squadrette ed eventualmente una riga;
• gomma e temperino
• compasso.
Strumenti non necessari ma consigliabili:
• normografo;
• scotch meglio se di carta;
• un fazzoletto di carta o pezzuola per pulire le squadrette e la riga.
Livello di difficoltà: bassa.
Dati dell’esercitazione: il lato dell’ottagono è 6cm o secondo le indicazioni del docente.
Descrizione operativa: dopo aver preventivamente organizzato il nostro piano di lavoro sgombrandolo da ogni oggetto e preparato gli strumenti necessari potremo iniziare a disegnare un ottagono regolare data la misura del suo lato.
Prima di procedere con il disegno, è importante chiarire che con questo metodo, chiamato GENERALE, è possibile realizzare tutte le figure geometriche regolari (ossia con angoli e lati uguali) a partire dal triangolo, quindi da una figura con almeno 3 lati. Il procedimento fino allo Step#3 è sempre lo stesso; allo Step#4 è necessario dividere il segmento C-D in un numero di parti pari al numero di lati della figura che vogliamo disegnare. Quindi, ad esempio, se vogliamo realizzare un triangolo, il segmento C-D andrà diviso in 3 parti di uguale lunghezza; se vogliamo disegnare un quadrato in 4 parti; se vogliamo disegnare un pentagono in 5 e così via. Poi, indipendentemente dal numero di parti in cui dividiamo C-D, bisognerà SEMPRE UNIRE il punto E con il punto 2 su questo segmento.
Step #1 - Tracciamo una retta orizzontale “r” a circa metà del foglio;
Step #2 - Allo stesso modo tracciamo una retta “s” verticale passante per il centro di “r”;
Step #3 – Puntiamo il compasso nel punto di intersezione “O” tra le due rette e tracciamo una circonferenza la cui dimensione sarà un multiplo dei lati della figura da realizzare;
Ad esempio se dovessimo disegnare un pentagono che ha 5 lati, la misura del diametro della circonferenza potrebbe essere 10, 15 o 20 centimetri, ossia un multiplo di 5. Se la figura dovesse essere un esagono, quindi con 6 lati, la misura della circonferenza potrebbe essere 12 o 18 centimetri;
Step #4 – Proviamo a realizzare un esagono. Dividiamo allora il segmento C-D in 6 parti uguali misurandone la lunghezza con un righello e segniamo i punti numerandoli dall’alto verso il basso con 1, 2, 3, 4, 5 e 6 ossia 6 segmenti uguali;
Step #5 - Puntiamo il compasso su C e con apertura C-D tracciamo un arco da un lato della circonferenza fino ad intersecare la retta r in un punto E;
Step #6 - Adesso uniamo con il righello il punto E con il punto 2 e prolunghiamo questo segmento fino ad intersecare la circonferenza in un punto che chiameremo F;
Step #7 - Puntiamo il compasso in F e con apertura F-D, tracciamo sulla circonferenza un archetto che la intersecherà in un punto che chiameremo G;
Step #8 - Sempre con la stessa apertura puntiamo il compasso in G e tracciamo l’archetto successivo che, essendo un esagono, in questo caso coinciderà con il punto C;
Step #9 - Senza mai cambiare l’apertura del compasso, puntiamolo in D e tracciamo l’archetto che intersecherà la circonferenza nel punto che chiameremo H;
Step #10 - Ancora una volta, sempre con la stessa apertura, spostiamo il compasso in H e tracciamo il successivo archetto che intersecando la circonferenza individuerà il punto I;
Step #11 - Adesso con il righello, uniamo questi punti: F con G, G con C, C con I, I con H, H con D e infine D con F.