Pop-up: il sistema di guida del futuro
Ancora una volta la compagnia aerospaziale europea Airbus, ci sorprende con i suoi prototipi e le sue idee sperimentali sui sistemi di spostamento del futuro.
Questa volta sono prese in considerazione le grandi metropoli del mondo e il congestionamento del traffico al loro interno. Troppi veicoli, tempi di percorrenza lunghissimi e mai certi, smog, sono i temi che bisogna affrontare per cambiare il modo di vivere le città. Airbus affronta questo tema con un’idea innovativa ma già attuabile, un concept che prende il nome di Pop-up. Si tratta di un veicolo rivoluzionario costituito da tre parti base, componibili a seconda delle esigenze. Il nucleo è una cabina di pilotaggio, una capsula che può contenere una o due persone al suo interno. Questa è montata su di un modulo stradale che, in assoluta guida autonoma, porta il passeggero e non il conducente, a destinazione.
Sostanzialmente la persona prenota da casa il mezzo, che arriva via stradale all’indirizzo per prelevarla. Questa ha già impostato la destinazione, per cui il veicolo trasporterà il passeggero a destinazione nei tempi indicati. Se il traffico o interruzioni stradali dovessero rendere il percorso troppo lungo o dilatare i tempi di percorrenza, il modulo base chiama la centrale da cui parte un modulo aereo. Il modulo stradale, porta la capsula alla più vicina area di sosta dove sopraggiungerà il modulo aereo, molto simile ad un grande drone, che aggancerà la capsula per portarla a destinazione via aerea. In questo modo si eviterà il traffico e si raggiungerà l’obiettivo nei tempi previsti. Questo non solo consentirà di ridurre i tempi di spostamento, decongestionerà il traffico a terra, non inquinerà perché i moduli sono elettrici ed eviterà gli incidenti, visto che il sistema non sarà a guida umana bensì computerizzata.
Il progetto è realizzato dalla italiana Italdesign, i moduli sono elettrici e realizzati in fibra di carbonio. Il modulo aereo è dotato di 4 rotori elettrici a decollo verticale, mentre il modulo terrestre una volta combinato con la capsula passeggeri, diventa una piccola citycar guidata da un sistema computerizzato gestito attraverso un’app sul proprio smartphone.
Sarà quindi il sistema a decidere il mezzo di trasporto tra terrestre o aereo, in base alle specificità del percorso, del traffico o di altri fattori valutati di volta in volta.
E’ previsto anche un sistema di intrattenimento di bordo che, oltre ai soliti strumenti video e audio, permetterà agli occupanti di avere informazioni dettagliate ed aggiornate sul viaggio, tempi di percorrenza, orario di arrivo e descrizione dei luoghi incontrati durante il percorso. Sarà inoltre possibile interrogare il sistema per avere informazioni circa ristoranti, alberghi, musei o altro.
Il sistema potrebbe essere messo in commercio già tra poco tempo secondo i general manager di Airbus Mobility, perché la tecnologia elettro-meccanica, il design e il sistema di propulsione sono già da ora realizzabili e funzionali.
Ciò che potrebbe rallentare la diffusione di Pop-up è invece il sistema di controllo; manca infatti tutta l’infrastruttura da realizzare nelle metropoli relativa ai sistemi di controllo del traffico e tutta la normativa compatibile con questo nuovo sistema di trasporto ibrido.
Immagini da www.webtekno.com www.autofocus.ca