Blues e il treno diventa ibrido

Anche il trasporto ferroviario sta compiendo grandi sforzi per essere più rispettoso dell’ambiente, trovando nuove soluzioni all’avanguardia, maggiormente sostenibili, ma anche capaci di adattarsi agli attuali sistemi di trasporto già in funzione.

Si chiama Blues il nuovo treno ibrido prodotto da Hitachi Rail e già in uso sulle nostre linee ferroviarie in Calabria, Sicilia, Toscana e Sardegna.

Ma di cosa si tratta? È un nuovo treno a tripla alimentazione capace di adattarsi a ogni tipo di linea ferroviaria.

Dotato di motori diesel, viaggia su linee ferroviarie non elettrificate, ma dispone anche del pantografo per utilizzare l’elettricità dove le linee lo consentono.
Ha un pacco batterie elettriche che gli permettono la marcia all’interno delle città o di percorrere le tratte di ingresso e uscita dalle stazioni, nelle aree urbane, evitando l’uso di carburante e inquinamento.
Il treno, infatti, è in grado di recuperare energia durante i rallentamenti e le frenate, in modo da poter spegnere i motori durante le fasi di sosta e ripartenza dalle stazioni.

Secondo quanto dichiarato dal produttore, la marcia ibrida, che combina più fonti energetiche contemporaneamente, riduce il consumo di carburante fino al 50% in termini di emissioni di CO² rispetto agli attuali convogli e consente di essere maggiormente silenzioso nelle soste in stazione.

Inoltre, durante la fase progettuale, è stata prestata particolarmente attenzione alla sostenibilità di questo treno realizzato con il 95% di materiali riciclabili e materie prime provenienti dal riciclo.

A bordo utilizza tecnologie in grado di ridurre i consumi elettrici, come ad esempio il sistema di illuminazione a LED e il sistema della sosta intelligente.
È dotato di un sistema di climatizzazione in grado di valutare la quantità di passeggeri effettivamente trasportati e di ottimizzare i consumi in base alle presenze.
Non mancano, ovviamente, prese USB e prese di corrente, oltre alla possibilità di trasportare elevate capacità di bagagli ed essere dotato di postazioni per il parcheggio delle bici.

Il convoglio può raggiungere la velocità di 160 km/h e trasportare fino a 300 persone.