È risaputo che uno dei punti deboli di alcuni metalli è la loro scarsa resistenza all’azione corrosiva dell’acqua e degli agenti atmosferici. È pur vero, però, che esistono metalli più preziosi, assolutamente indifferenti a questo problema, come ad esempio l’alluminio o il rame, ma anche il cromo, il nichel, lo zinco in grado di ricoprirsi di un ossido che isola la loro superficie dall’azione corrosiva dell’acqua e dell’umidità preservandone la loro integrità.
Da circa un secolo, l'uomo ha trovato un processo capace di sfruttare le caratteristiche straordinarie di questi ultimi metalli per potenziare le proprietà degli altri e renderli più idonei ad un uso prolungato: si tratta della galvanica.