Ultimamente, si sente sempre più spesso parlare di intelligenza artificiale, utilizzata nella guida autonoma, nei cellulare di ultima generazione attraverso gli assistenti vocali in grado di riconoscere in modo sempre più intelligente il linguaggio umano, nei sistemi di riconoscimento facciale, come negli aeroporti o nelle stazioni, per aumentare il grado di sicurezza.

È il risultato di uno studio condotto dall’Istituto Italiano di Tecnologia: una nuova benda medicale capace di accelerare il processo di guarigione delle ustioni e delle lacerazioni cutanee.

Spesso abbiamo visto nei film di fantascienza, come ad esempio Stargate, macchine in grado di curare e di prevenire malattie, aiutando i medici nel loro lavoro, ma soprattutto nella creazione di una medicina di tipo proattivo, ossia capace di prevenire l’insorgenza di malattie gravi o di tenerne altre già manifeste sotto controllo.