Una corazza nano tecnologica
Gli smartphone sono diventati uno degli oggetti più utilizzati e indispensabili della nostra vita quotidiana. Una molteplicità di funzioni li rende sempre più utili per lo svolgimento delle nostre attività ed insieme a queste caratteristiche software anche l’hardware è stato modificato e migliorato per poter tenere il passo con questo livello di innovazione. Inoltre, le tecnologie touch, hanno reso alla portata di tutti ciò che qualche anno fa poteva essere ritenuto impossibile.
Per poter accogliere queste tecnologie gli schermi dei nostri dispositivi, sono diventati sempre più grandi e ricchi di funzionalità nascoste sotto la superficie del vetro. Ma la crescita in fatto di dimensioni e di funzionalità ha reso altamente fragili e costosi interventi di riparazione per eventuali rotture o danni da acqua e polveri.
Sono state sviluppate molte tecnologie per preservare questi dispositivi da possibili disastri tra cui pellicole, gusci protettivi o altre bizzarre soluzioni, ma l’invenzione di Pascal Buchen e Anthony Fllipik farà sicuramente parlare di sé e soprattutto aprirà nuovi orizzonti nel grande universo delle soluzioni per la protezione dei dispositivi mobili.
L’invenzione prende il nome di ProtectPax; si tratta di una miscela di nano particelle di titanio che si presentano allo stato liquido e che, spalmate sul dispositivo, lo rendono impermeabile, indistruttibile, resistente ai graffi e alle cadute.
I primi test effettuati su dei cellulari trattati con il ProtectPax, mostrano l’efficacia di questa soluzione; il terminale sottoposto a martellate, calpestato da un’auto immerso in acqua, resiste perfettamente e continua a funzionare come se nulla fosse accaduto.
Il ProtectPax, si presenta allo stato liquido, deve essere versato sul dispositivo e spalmato su tutta la superficie anche con un dito. Bisognerà attendere poi, circa 10 minuti, in modo da far sì che il prodotto si asciughi. Da quel momento in poi potremmo fare al cellulare tutto quello che vorremo perché sarà come protetto all’interno di una corazza.
Questa efficacia è dovuta al fatto che le nano-particelle riempiono tutte le minuscole porosità presenti sulle superfici dei materiali sui quali viene spalmato rendendo fino a sei volte più resistente compreso il vetro. La sua trasparenza, inoltre, evita di inficiare le caratteristiche touch degli schermi.
Da un punto di vista tecnico, il ProtectPax, porta il materiale ad una resistenza pari a quella dello zaffiro, quindi molto prossima a quella del diamante che il materiale più duro esistente in natura. Per essere ancora più tecnici un materiale trattato con il ProtectPax presenterà una durezza pari a 9H quando la durezza normale di un vetro e compresa tra 2H e 5H.
Il prodotto è già ordinabile sulla piattaforma di crowdfunding, Indiegogo, ed ha un costo di 69 $ per due dispositivi, quindi estremamente accessibile. La durata non è eterna, ma di circa un anno dopo di che il prodotto dovrà essere riapplicato sul dispositivo per garantirne la continuità protettiva.