Tutti costruttori di rover
I rover, sono quei mezzi spaziali capaci di muoversi su qualunque superficie e su qualunque pianeta per effettuare delle esplorazioni. Famosissimo Curiosity, il rover atterrato sulla superficie di Marte che ci ha inviato una quantità incredibile di immagini e informazioni sul pianeta più vicino alla Terra. Proprio per incoraggiare studiosi e scienziati di tutto il mondo a lavorare su questa tecnologia, la NASA, l’ente spaziale americano, ha finalmente reso disponibile il kit di istruzioni, i disegni e i piani per poter realizzare il proprio personalissimo mezzo spaziale.
Si chiama Jet Propulsion Laboratory (JPL) Open Source Rover (OSR), il kit digitale liberamente scaricabile che renderà tutti esploratori spaziali. L’idea, è quella di estendere l’open source informatico, con i quali comunità online di programmatori sviluppa parti specifiche di software freeware, alla progettazione di rover. La NASA spera di ricevere così il contributo di giovani menti capaci di realizzare il rover del futuro. Il progetto JPL Open Source Rover (OSR), dovrebbe consentire alle Università, ma anche a liberi cittadini di assemblare con semplicità un rover con un programma facile, e con componenti acquistabili all’accessibilissimo costo, circa 2000 dollari.
Gli elementi da assemblare sono tutti facilmente reperibili sui normali cataloghi di forniture elettroniche ma richiedono un' attrezzatura base da laboratorio composta da una sega a nastro per tagliare il metallo, un trapano, un saldatore, cesoie, chiavi inglesi ed altri accessori da ferramenta. Il kit è composto dagli elementi di Curiosity e cioè sospensioni Rocker-Bogie, sterzo angolare e differenziale pivotante che permette il movimento su terreni accidentati, Raspberry Pi l’unità di calcolo centrale. Secondo i realizzatori del progetto, una volta acquistati i pezzi e l’attrezzatura necessaria, è possibile assemblare il rover in circa 200 ore di lavoro per una persona pratica di assemblaggio e modellismo.
Il progetto open source è stato pubblicato sulla piattaforma GitHub dove è possibile scaricare le istruzioni per il montaggio e i progetti per la creazione del proprio veicolo spaziale.
Mik Cox, il Project Manager del progetto spera che questa sperimentazione possa servire ad avvicinare il mondo dell’esplorazione alle nuove generazioni, agli scienziati in erba e ai giovani ricercatori e ingegneri, fornendo già in età scolare gli strumenti di sperimentazione disponibili solo successivamente, così da stimolare tanti a intraprendere indirizzi del genere.
Il kit, molto dettagliato fornisce informazioni passo passo per la costruzione, ma è strutturato in modo da lasciare una certa libertà e autonomia di scelte al novello scienziato. Ognuno potrà decidere, lungo il percorso, cosa aggiungere o sottrarre al proprio rover. Pannelli solari, telecamere USB, controller o altro.
La NASA si dice sicura che questo progetto produrrà un forte interessamento della comunità esterna, dalla quale molte volte arrivano suggerimenti e idee innovative e di grande aiuto per gli sviluppi ulteriori delle loro tecnologie. Staremo a vedere cosa accadrà.
Immagini da opensourcerover.jpl.nasa.gov
A cura di Davide Emanuele Betto.