Skip to main content

Batteria a uovo

A livello internazionale è in corso una competizione, non dichiarata apertamente, volta a risolvere uno dei maggiori problemi che affliggono i dispositivi elettronici più utilizzati: stiamo parlando ovviamente delle batterie.

Silicio, grafene e nuovi altri elementi sono gli ingredienti utilizzati dagli scienziati per risolvere questo genere di difficoltà. Dal MIT (Massachusetts Institute of Technology) giunge una nuova possibilità: nanoparticelle con struttura ad uovo.

battery
 

 L’idea è quella di creare batterie la cui struttura sia in grado di preservarsi dalle problematiche più classiche (debolezza strutturale, fuoriuscita dell’elettrolito, breve durata) attraverso l’uso di particelle microscopiche la cui struttura esterna ricorda quella di un uovo. Il guscio è realizzato in doissido di titanio, mentre l’interno (distaccato dal guscio) è composto da alluminio. “Tuorlo” e “guscio” sono separati in modo tale che l’espansione del primo durante l’uso non vada a danneggiare il secondo.

Se il tuorlo ad alluminio misura 50 nanometri e lo spessore del guscio di biossido di titanio è di soli 3-4 nanometri, la capacità di questo piccolo oggetto arriva invece a misurare 1,2 amperora per grammo, capacità di molto superiore rispetto agli 0,35 amperora di una classica batteria al litio con grafite.
Oltre ad una durata fino a tre volte superiore rispetto ad una normale batteria, questa soluzione assicurerebbe un ulteriore vantaggio: la velocità di ricarica, che pare possa ritenersi completa in soli 6 minuti.
Sono molti i pareri e le considerazioni legate a tale scoperta. Il prof. David Lou, della Nanyang Technological University di Singapore, ha affermato di apprezzare in particolar modo la semplicità e la grande realizzabilità del processo, lodando inoltre le “impressionanti prestazioni” che queste particelle sono in grado di fornire in laboratorio.

 

 

Immagine da www.tomshw.it

 

25 Settembre 2015

L' autore

I contenuti sono a cura di Davide Emanuele Betto.
Laureato in Architettura presso l’Università di Reggio Calabria, ha conseguito il dottorato di ricerca in Metodi di Valutazione presso l’Università di Napoli. Si è abilitato all’insegnamento nella classe di concorso “A033 – Educazione Tecnica nella scuola media” nel 2004 e dal 2007 è docente di ruolo. Insegna a Catania presso la Scuola secondaria di primo grado "Rapisardi-Alighieri".
Appassionato di informatica, che insegna nelle classi 2.0 e 3.0, webmaster per diletto e utilizzatore avanzato di programmi C.A.D., grafica e video produzione è autore del sito didattico di Tecnologia educazionetecnicaonline.com
Per Lattes è autore di Infinito Tecnologico, il corso di Educazione Tecnica per la Scuola secondaria di primo grado.

La Casa editrice

Lattes Editori pubblica libri di testo per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Il catalogo offre agli insegnanti e agli studenti titoli sempre aggiornati sull’attività didattica e sulle nuove piattaforme multimediali per la scuola.
Un impegno costante per la scuola digitale con particolare attenzione alla didattica inclusiva!

S. LATTES & C. EDITORI S.p.A.
Via Confienza, 6 - 10121 Torino

Codice Fiscale e Partita Iva: 04320600010
Iscrizione Registro Imprese di Torino n. 04320600010

Capitale Sociale Euro 1.430.000 interamente versato

E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Copyright S. Lattes & C. Editori S.p.A.



Engineered by Sernicola Labs