Con la mente ti controllerò

Prima la tastiera, poi il mouse, in seguito la trackpad e oggi le superfici touch che permettono di interagire con i nostri dispositivi attraverso semplici tocchi o gesti intuitivi. E ancora, particolari visori comandati dal movimento delle pupille o dallo sbattere delle ciglia per semplificare l’interazione uomo macchina anche a chi ha delle difficoltà motorie.

Ma questo è il presente…

Il futuro ci consentirà di controllare i nostri dispositivi attraverso il pensiero!

Una società americana con sede a New York, la Synchron, sta sviluppando un dispositivo, chiamato Synchron Switch, che permette di collegare gli impulsi cerebrali ai dispositivi elettronici attraverso una serie di sensori, gli stentrode, che inseriti direttamente all’interno dei vasi sanguigni raggiungono la parte superiore del cervello.

Grazie al sistema Synchron Switch, i segnali cerebrali trasmessi dai sensori vengono captati da un’antenna wireless impiantata a livello del torace che permette di digitalizzare gli impulsi cerebrali trasmettendoli su pc, tablet e smartphone semplicemente pensando a un comando motorio.

Questa tecnologia è in sperimentazione su un paziente australiano, Rodney Gorham, un venditore di software che a causa della SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) ha perso gradualmente la capacità di parlare e scrivere, e che oggi, grazie a questo dispositivo, riesce nuovamente a comunicare trasmettendo i propri pensieri direttamente su iPad.

Il CEO della Synchron, Tom Oxley, è entusiasta dei risultati raggiunti in merito a questa prima interfaccia neurale endovascolare che, tra l’altro, è l’unica ad aver ricevuto dalla FDA (Food and Drug Administration) l’approvazione per la sperimentazione sull’uomo.