Skip to main content

The Shard a Londra

1.CopertinaShard

The Shard è un grattacielo, oggi completo e visitabile, progettato da Renzo Piano nel cuore di Londra, il London Bridge Quarter (LBQ).
The Shard sorge nell’area dove fino al 2008 c’era la Southwark Towers, un edificio di 28 piani demolito su decisione del proprietario, Irvine Sellar, che voleva costruire qualcosa di veramente spettacolare e unico dal punto di vista architettonico.

A causa della crisi economica e delle critiche da parte di chi sostenne che un grattacielo di quel genere sarebbe risultato fuori contesto nel panorama di Londra, i lavori iniziarono solamente nel 2009, grazie anche all’aiuto di potenti sponsor del Qatar che permisero di far fronte agli investimenti che l’opera richiedeva.
Le principali critiche da parte di una buona fetta della popolazione londinese erano dovute al forte contrasto tra vecchio e nuovo che si sarebbe andato a creare in seguito alla costruzione del grattacielo. In realtà, appena terminati i lavori, molti si sono ricreduti, e oggi lo Shard, così come soprannominato dai londinesi (scheggia di cristallo), è considerato come qualcosa di estremamente importante per l’economia e l’immagine di Londra, ed è soprattutto percepito come parte integrante delle attrattive della città.

The Shard è stato progettato circa tredici anni fa, nel 2000. Alto 310 metri e ricoperto da 11 000 pannelli di vetro (l’equivalente di 8 campi da calcio messi insieme), si staglia verso il cielo dominando la città, contribuendo a creare un panorama senza precedenti e cambiando per sempre lo skyline di Londra. In soli 2 mesi è diventato una delle mete più importanti della capitale inglese: 130 000 sono i biglietti prenotati in anticipo prima dell’opening ufficiale avvenuta il 1 febbraio 2013 e l’affluenza continua, come dicono, ha “superato le aspettative”.

Le gallerie presentano il massimo della tecnologia con mappe multimediali di tutto ciò che circonda lo Shard; è possibile vedere foto e filmati delle maggiori attrattive della città e ascoltare l’audio di presentazione di personaggi che hanno fatto la storia di Londra.


2.SkylineLondra

Chiaramente a farla da padrone è la vista spettacolare che si offre dai quasi 300 metri di altezza (pensate che il London Eye, la ruota panoramica di Londra, raggiunge poco più di 100 metri di altezza). Dalle Gallerie panoramiche dello Shard, che si raggiungono in 30 secondi con uno dei 44 ascensori supersonici, si può vedere fino a 64 km di distanza (in giornate serene) a 360°.

Il costo del biglietto d’ingresso oscilla tra le 24 e le 29 sterline e si può prenotare anche online.
Molti si sono innamorati subito dello Shard, apprezzandone l’eleganza, la modernità e il suo lato ecosostenibile (il 95% dei materiali di costruzione è riciclato e la posizione degli specchi è pensata per sfruttare al meglio la luce e il vento), altri ancora non capiscono per quale motivo sia stato costruito un edificio dalle dimensioni tanto importanti e non mancano le critiche per quanto riguarda il prezzo del biglietto, spesso considerato eccessivamente costoso.

3.ShardProject
Immagine da www.shardldn.com 

 

IL PROGETTO

L’edificio è caratterizzato da una doppia “pelle” costituita da una vetrata passiva che avvolge l’anima centrale in cemento armato, in cui trovano posto i 44 ascensori che connettono i piani ai vari ingressi dell’edificio. Per il comfort ambientale l’involucro vetrato è dotato di un sistema di oscuramento meccanizzato e tra le “fratture” in cui si articola il volume sono stati ritagliati giardini d’inverno, naturalmente ventilati, che offrono a uffici e residenze uno spazio vitale spesso negato in edifici di questo tipo.

 

4.shard project
Immagine da www.rpbw.com 

 

La forma piramidale deriva da una scelta architettonica che, come spiega Renzo Piano, non nasce per caso ma “segue il decrescente peso delle funzioni (uffici, hotel, appartamenti) e ricorda le guglie a spirale delle chiese di Londra costruite dall’architetto di St. Paul, Christopher Wren, come precisi segnali urbani nella ricostruzione della città dopo il grande incendio del 1666”.

Nel suo insieme, The Shard è una sorta di città verticale, “pensato fin da subito con spazi aperti a tutti” spiega il suo creatore Renzo Piano, alcuni più conviviali come i ristoranti e i lounge bar tra i piani 31 e 33 e altri decisamente privati come gli appartamenti luxury tra i piani 53 e 65, ampi, con una vista invidiabile e, anche per questo, decisamente costosi (tra i 30 e 50 milioni di sterline, circa 6.000 sterline per metro quadrato). Ma non solo, nell’estate del 2013 vi è stata l’inaugurazione del lussuoso Shangri-la Hotel che si è aggiudicato gli spazi tra i piani 34 e 54 e che include 202 camere con vista, una palestra aperta 24 ore su 24, una piscina infinity e diversi ristoranti internazionali.

A disposizione del visitatore, i Tele:scope (la versione aggiornata dei classici telescopi a monetine) che servono per guardare il panorama. Questi, oltre a essere potentissimi, hanno in più uno schermo touch che offre la possibilità di conoscere la storia dei monumenti inquadrati. Un’altra funzione, davvero suggestiva, permette di avere quattro diverse visioni del panorama che si sta guardando: quella reale, quella in un giorno di sole, al tramonto e by night. Un modo semplice per non avere rimpianti se il giorno scelto o l’orario prenotato non sono dei migliori. Dal sessantanovesimo al settantaduesimo piano, in parte a cielo aperto, si possono vedere le ultime lastre di vetro, vere e proprie schegge nel cielo.


RENZO PIANO

 

5.RenzoPiano
Immagine da www.adculture.it 

 

Renzo Piano è un importante architetto di fama mondiale. Nasce il 14 settembre 1937 a Genova, si laurea al Politecnico di Milano e negli anni ’70, insieme a Richard Rogers, fonda uno studio a Londra che quasi immediatamente diventa uno dei principali studi di architettura del mondo, aggiudicandosi il progetto del Centro Pompidou di Parigi.
Successivamente si separa da Rogers per lavorare con Peter Rice, ingegnere civile, lasciando traccia di sé in tante città europee e mondiali. Vincitore del Premio Pritzker consegnatogli dal Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton alla Casa Bianca nel 1998, nel 2006 diventa il primo italiano inserito dal TIME nella Time 100, l’elenco delle 100 personalità più influenti del mondo. Renzo Piano è inoltre una tra le dieci personalità più importanti del mondo nella categoria Arte e intrattenimento.

 

 

 

 

22 Settembre 2015

L' autore

I contenuti sono a cura di Davide Emanuele Betto.
Laureato in Architettura presso l’Università di Reggio Calabria, ha conseguito il dottorato di ricerca in Metodi di Valutazione presso l’Università di Napoli. Si è abilitato all’insegnamento nella classe di concorso “A033 – Educazione Tecnica nella scuola media” nel 2004 e dal 2007 è docente di ruolo. Insegna a Catania presso la Scuola secondaria di primo grado "Rapisardi-Alighieri".
Appassionato di informatica, che insegna nelle classi 2.0 e 3.0, webmaster per diletto e utilizzatore avanzato di programmi C.A.D., grafica e video produzione è autore del sito didattico di Tecnologia educazionetecnicaonline.com
Per Lattes è autore di Infinito Tecnologico, il corso di Educazione Tecnica per la Scuola secondaria di primo grado.

La Casa editrice

Lattes Editori pubblica libri di testo per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Il catalogo offre agli insegnanti e agli studenti titoli sempre aggiornati sull’attività didattica e sulle nuove piattaforme multimediali per la scuola.
Un impegno costante per la scuola digitale con particolare attenzione alla didattica inclusiva!

S. LATTES & C. EDITORI S.p.A.
Via Confienza, 6 - 10121 Torino

Codice Fiscale e Partita Iva: 04320600010
Iscrizione Registro Imprese di Torino n. 04320600010

Capitale Sociale Euro 1.430.000 interamente versato

E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Copyright S. Lattes & C. Editori S.p.A.



Engineered by Sernicola Labs