Un'asfaltatrice futuristica
Uno dei maggiori problemi delle città, oltre al traffico e al caos dei parcheggi, pare stia diventando la manutenzione delle strade che, a causa di fenomeni climatici sempre più violenti e di una cattiva o inefficiente gestione del patrimonio viario, costa ai comuni e di conseguenza ai cittadini cifre sempre più alte.
La realizzazione di molteplici interventi sul manto stradale, come scavi per la fibra, riparazioni di tubature varie, realizzazione di rotatorie, rendono questa superficie sempre più soggetta a deterioramento e necessaria di riparazioni. Tali interventi, inoltre, non sono quasi mai tempestivi, dando così il tempo a piccole buche di trasformarsi in grandi voragini che necessitano di interventi sempre più complessi.
Il quadro viene reso ancora più desolante se si considera che gli interventi sono realizzati il più delle volte con miscele di materiali differenti e non sempre compatibili, rendendo la superficie molto più delicata e sensibile a ogni azione su di essa.
Stanco nel vedere le strade della propria città ridotte come un colabrodo, avrà probabilmente tratto ispirazione da questo e dai disagi provocati, il visionario inventore russo Dahir Semenov nello sviluppo di questo progetto di manutenzione urbana. Dalla sua fantasia è nato un enorme camion, dotato di tutti gli attrezzi necessari per il ripristino stradale di qualità e in tempi molto rapidi. Questo suo veicolo, potrebbe essere dotato di uno speciale martello pneumatico e di una serie di frese e seghe capaci di ritagliare e rifinire in pochi istanti la buca secondo una sagoma ben definita, regolare e stabilita dall’operatore a bordo. Tagliata la buca, la macchina è dotata di una potente pompa aspiratrice in grado di risucchiare quanto prodotto durante il taglio, lasciando così questa perfettamente sagomata e pulita. La terza e ultima fase della lavorazione è quella del ripristino della buca; una toppa di asfalto speciale, che ricalca la forma appena tagliata, viene adagiata dalla macchina all’interno del foro. Infine, un'enorme piastra scaldante viene posizionata sopra la toppa in modo che il calore faccia rammollire e aderire tutti i pezzi di questo puzzle, così da ottenere una copertura continua e definitiva senza interruzioni, avvallamenti o parti sorgenti sul manto stradale.
Il vantaggio di questa operazione sta nel fatto che può essere eseguita in pochi secondi, tutto automaticamente, ripulendo perfettamente la zona e ottenendo un risparmio economico e di tempi non indifferente.
Ancora non si è certi se la macchina progettata da Semenov sarà in grado di affrontare tutte le differenti situazioni che il contesto proporrà, ossia dimensione, profondità o le possibili differenze di materiale. Ma già l’idea ha stuzzicato la fantasia di possibili acquirenti, quindi, non ci resta che aspettare e vedere se anche questa visionaria creazione potrà essere utilizzata in un prossimo futuro.