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Un treno solare

La ricerca su una mobilità veramente sostenibile vede realizzare sforzi in più direzioni: molto interessante è il progetto australiano per il miglioramento della mobilità su rotaia.
I treni, da sempre, sono tra i veicoli più green grazie alla loro movimentazione quasi esclusivamente elettrica: oggi, però, si cerca di fare di più attraverso la sperimentazione di soluzioni innovative.

Nel nuovo continente, esattamente nel New South Wales, un vecchio treno passeggeri alimentato a diesel è stato trasformato, dalla Byron Bay Railroad Company, in un treno completamente alimentato a energia solare.

La trasformazione è stata possibile attraverso l’inserimento di una serie di pannelli solari sul tetto in grado di ricaricare una batteria da 77 kWh, inserita al posto di uno dei due motori diesel originali.

Si tratta di un progetto dimostrativo il cui scopo è quello di rendere possibile lo spostamento di un mezzo terrestre utilizzando esclusivamente l’energia solare.

Attualmente il treno è in grado di percorrere solo 3 km recuperati su una vecchia linea ferroviaria che collega due città, quella di Casinò e quella di Murwillumbah: un piccolo tratto, ma sufficiente a far provare a 100 passeggeri l’ebrezza di muoversi senza produrre nessun rumore, senza inquinare e con la possibilità di gustarsi tranquillamente il paesaggio in assoluto rispetto di questo.

I pannelli solari sfruttano anche altri pannelli, in questo caso fotovoltaici, installati sui tetti delle stazioni in cui il treno si ferma: questi sono in grado di generare tutta l’energia necessaria alla movimentazione del mezzo, all’illuminazione di bordo, ai circuiti elettrici e ai compressori per l’aria condizionata.

In assenza di sole, o quando la batteria si è completamente scaricata, il treno fermandosi nelle stazioni può ricaricarsi completamente prima di ripartire.

Il treno, inoltre, sfrutta la frenatura rigenerativa per recuperare circa il 25% dell’energia spesa durante il rallentamento.

L’esperimento condotto in Australia si è dimostrato un grande successo.

Anche se il tratto su cui il treno si muove è piuttosto breve, ha dimostrato una grande efficacia, sia da un punto di vista ambientale che tecnologico e, inoltre, ha contribuito a sensibilizzare la popolazione all’uso dell’energia solare e a una mobilità più sostenibile.

In diverse parti del mondo sono in corso altre sperimentazioni analoghe sempre più incoraggianti anche perché i treni, a differenza delle autovetture, hanno un’ampia superficie che può essere esposta direttamente ai raggi del sole diventando per questo dei mezzi ideali a sfruttare la sua forma di energia.

 

Foto cover: Shutterstock

13 Luglio 2023

L' autore

I contenuti sono a cura di Davide Emanuele Betto.
Laureato in Architettura presso l’Università di Reggio Calabria, ha conseguito il dottorato di ricerca in Metodi di Valutazione presso l’Università di Napoli. Si è abilitato all’insegnamento nella classe di concorso “A033 – Educazione Tecnica nella scuola media” nel 2004 e dal 2007 è docente di ruolo. Insegna a Catania presso la Scuola secondaria di primo grado "Rapisardi-Alighieri".
Appassionato di informatica, che insegna nelle classi 2.0 e 3.0, webmaster per diletto e utilizzatore avanzato di programmi C.A.D., grafica e video produzione è autore del sito didattico di Tecnologia educazionetecnicaonline.com
Per Lattes è autore di Infinito Tecnologico, il corso di Educazione Tecnica per la Scuola secondaria di primo grado.

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