Taxi aerei

Che la mobilità privata aerea a decollo verticale (eVTOL) sarà, negli spazi urbani, quella che probabilmente vedrà nel prossimo futuro i maggiori sviluppi è dimostrato dalla quantità di progetti e realizzazioni presenti sul panorama mondiale che attendono solo di completare i test di verifica.

L’ultimo, in ordine di tempo, è il piccolo veicolo elettrico di Joby Aviation che sarà in grado di trasportare quattro passeggeri più il pilota ed ha già ricevuto l’autorizzazione dalla Federal Aviation Authority per iniziare i test di volo.

Il lancio commerciale è previsto per il 2024 con un’offerta di taxi elettrici regolare, già dal 2025.

Si tratta di un velivolo in grado di decollare e atterrare verticalmente, come un elicottero, grazie a sei rotori che in volo cambiano assetto, allineandosi, così da spingere il velivolo fino a una velocità massima di 320 km/h.
I motori elettrici garantiscono un’autonomia di volo di circa 100 miglia (170 km) già sufficienti per completare tutte le tratte che possono essere coperte da un aerotaxi.

Il primo prototipo è già uscito dallo stabilimento di Marina in California ed è stato realizzato in collaborazione con una nota azienda automobilistica giapponese che è, inoltre, il maggiore finanziatore del progetto.
La società si è impegnata ad effettuare una serie di test di volo già in fase preliminare prima della consegna alla base aeronautica di Edwards in California dove, inizialmente, verrà impiegato nel campo della logistica per dimostrarne le potenzialità.

La compagnia, inoltre, sta lavorando in sinergia con compagnie aeree degli Stati Uniti per fornire voli di collegamento dal centro città verso gli aeroporti: con il piccolo velivolo di Joby Aviation sarà possibile coprire la tratta centro di New York, aeroporto JFK, in soli 7 minuti contro gli attuali 49.

Nonostante le differenti certificazioni che già il velivolo ha ottenuto, manca ancora la più importante, quella per il trasporto di passeggeri: pare che questo sarà possibile ottenerlo nei prossimi 18 mesi garantendo così l’avvio delle attività di aerotaxi per il 2024, come preventivato e auspicato dalla compagnia.

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