Il guerriero russo
Starship Troopers o Mission Impossible, la fantascienza la fa da padrona quando si parla di gadget tecnologici capaci di far fare compiere agli uomini cose ben al di sopra delle loro possibilità. Ma a volte, come spesso possiamo verificare, la realtà supera la finzione e la fantasia soprattutto in ambito militare.
Il soldato perfetto, il super-soldato, è un tema che spesso ricorre quando parliamo degli eserciti delle superpotenze militari.
Si chiama Ratnik 3, che appunto in russo vuol dire guerriero, il nuovo concept di tuta militare, un esoscheletro che indossato consente di aumentare notevolmente le capacità fisiche e percettive di chi lo indossa. Il prototipo di questa moderna corazza, dovrebbe diventare la dotazione standard dei soldati russi a partire dal 2022, ma quali sono le caratteristiche avveniristiche di questo nuovo gingillo militare?
Innanzitutto partiamo col dire che un esoscheletro è un guscio cibernetico indossabile in grado di accrescere alcune capacità umane quali la forza, l’agilità, la velocità e acuire sensibilmente i sensi percettivi.
Allo studio oramai da anni, questa tuta dovrebbe creare una nuova generazione di soldati in grado di affrontare le difficoltà e la durezza dei moderni combattimenti sul terreno. E’ dotata dei più moderni sistemi di anti-proiettile ed ha una schermatura al calore che rende i soldati invisibili ai rilevatori termici. L’insieme delle parti meccaniche di cui è costituita, consentono di aumentare notevolmente la forza fisica dell’individuo accrescendone contemporaneamente le capacità di ascolto e la visione notturna attraverso appositi sistemi a raggi infrarossi. Display e sensori, consentono di monitorare i parametri vitali del soldato e dispone anche di un kit medico di primo soccorso, di sistemi di comunicazione avanzati, filtri per l’acqua, tenda e sacco a pelo.
E’ dotata anche di un orologio antiatomico capace di continuare a funzionare anche se sottoposto a forti radiazioni elettromagnetiche provocate ad esempio da una esplosione nucleare. Tale orologio, infatti, è progettato per resistere a grandi sollecitazioni e funzionare con temperature comprese tra -40°C e +50°C.
Oleg Faustov ingegnere capo della Rostec Corporation, è il progettista di questo gioiello tecnologico creato per l’esercito russo, ma non è l’unico esempio se andiamo a guardare anche gli altri paesi militarizzati quali gli Stati Uniti o la Cina. I primi in particolare hanno da poco ultimato lo sviluppo del loro esoscheletro chiamato Talos, dal gigante di bronzo posto a guardia dell’isola di Creta.
Immagini da www.focus.it e weaponews.com