Eolico: per ora vince la Cina

La corsa alla realizzazione di impianti per la produzione di energia green vede tanti Paesi in gara per sfruttare una delle risorse naturali maggiormente disponibili e più facilmente reperibili, ossia il vento.

In questi giorni è in costruzione negli Stati Uniti il parco eolico Vineyard Wind 1 con gigantesche turbine da 13 MW, mentre in Danimarca è stata annunciata la realizzazione di un’isola artificiale fatta esclusivamente di pale eoliche.

Ma nella gara all’impianto più grande sicuramente la vincitrice in questo momento è la Cina, dove è stata realizzata una gigantesca torre eolica alta 152 metri, come un palazzo di 50 piani, che monta tre gigantesche pale lunghe 123 metri e pesanti 54 tonnellate ciascuna, il cui raggio di azione copre un’area di circa 50.000 m².

L’inaugurazione di questa gigantesca torre è stata effettuata il 19 luglio 2023 nel parco offshore Zhangpu Liuao, in Cina meridionale, nel tratto di mare compreso tra la provincia del Fuijian e l’isola di Taiwan.
Questo gigante eolico è in grado di produrre 16 MW di energia, che corrispondono alla quantità di energia richiesta per soddisfare le esigenze di 36.000 famiglie per un anno intero. Questo si traduce in una grande riduzione di emissioni di anidride carbonica.

Per far funzionare la centrale, è necessario molto vento, ecco perchè è stato posizionato in quell’area geografica nota per i suoi venti impetuosi.
Secondo le indicazioni del produttore, le pale del grande sistema eolico sarebbero state in grado di sopportare venti estremi fino a 79,8 m/s, quasi 290 km/h.
Le dichiarazioni dei costruttori sono state prontamente verificate: a pochi giorni dall’inaugurazione, la torre ha dovuto resistere alla violenza del tifone Talim che ha colpito l’Asia orientale non riportando alcun danno.
La qualità e i risultati raggiunti hanno spinto l’azienda produttrice ad annunciare che saranno realizzate altre pale identiche in altri parchi eolici nel Paese, come quello di Zhangpu Liuao.