Veicoli giroscopici

La soluzione visionaria immaginata dal designer russo Dahir Semenov, per risolvere i problemi del traffico cittadino, soprattutto nelle megalopoli del nostro pianeta, sembra venir fuori da un film di fantascienza alla Blade Runner.

Gigantesche astronavi lievitano sopra i caotici ingorghi che affliggono quotidianamente le nostre città, rendendo invivibili e stressanti questi spazi e gli spostamenti.
Insieme ai suoi collaboratori, all’interno dello studio di progettazione Dahir Insaat, Semenov ha immaginato una possibile soluzione capace di intervenire sullo spazio attuale senza stravolgerlo, cioè integrandosi al contesto attuale.
Dalla creatività della sua matita, sono nati questi enormi veicoli che si muovono lungo percorsi stabiliti sulla attuali strade congestionate, in equilibrio su un sistema a 2 ruote, superando il traffico scorrendovi sopra; anzi,egli si spinge oltre arrivando ad immaginare diversi livelli di scorrimento in modo da aumentare il numero di veicoli in circolazione e impedendo così, che uno con l’altro possano intralciarsi.

 

veicoli giroscopici

La soluzione immaginata potrebbe avere anche differenti possibili soluzioni e usi, non solo come veicoli per il trasporto urbano, ma anche come mezzi di soccorso che, in virtù delle loro caratteristiche, potranno raggiungere il luogo di intervento in tempi molto brevi a differenza di quanto capita oggi nelle aree congestionate.
La realizzabilità di questo sistema nasce dall’uso sapiente di un giroscopio, che è un dispositivo fisico rotante in grado di mantenere, per effetto della legge di conservazione del momento angolare, il suo asse di rotazione orientato sempre in una direzione fissa. Questi grandi mezzi ne dovrebbero possedere ben due, in modo da poter restare in perfetto equilibrio su un binario posto al centro delle corsie stradali superando traffico e semafori.

veicoli giroscopici2

Il progetto di Semenov, non è supportato da studi scientifici relativi alla sua reale fattibilità, però, le immagini, i video e le animazioni postate sulla rete lo hanno fatto diventare in breve virale. Questo, ha scatenato la fantasia di progettisti e urbanisti in merito a possibili ed eventuali studi di fattibilità per l’uso di questi veicoli, o per le analisi e gli studi volti alla semplificazione o riduzione degli attuali livelli di traffico in alcune specifiche aree urbane con sistemi di trasporto concepiti sulla falsariga di questa visionaria interpretazione.

 

https://www.youtube.com/watch?time_continue=35&v=Dvomjp7CZr4 

 

 

Immagini da  www.eldiario.es e earth-chronicles.com 

Secondo anno scolastico

  • Creato il

S. LATTES & C. EDITORI S.p.A.©