Riley il robottino indiscreto
Sempre più robot vivono con noi, riempiono il nostro spazio vitale, ci aiutano a rendere la nostra quotidianità più semplice e in alcuni casi anche divertente. In questo caso parliamo di un nuovo piccolo robot che non è un drone e neppure un giocattolo, bensì una telecamera di sicurezza per la casa dotata di ruote, in grado di spostarsi autonomamente per tutta la casa.
Si chiama AppBot Riley e nasce da un’idea geniale che può risolvere i problemi di quegli appartamenti nei quali è difficile, data la configurazione planimetrica, disporre in maniera corretta le webcam per il controllo dell’appartamento.
Questo piccolo robottino “spione” è dotato di occhio curioso e fa quasi tutto quello che fa una videocamera di sicurezza; permette di vedere in diretta, registrare filmati salvandoli direttamente sullo smartphone, scattare qualche foto e avvisare l’utente se nota movimenti anomali. Alcune cose però mancano, ad esempio non può registrare foto e video se non in diretta, perché non ha una memoria interna e la videocamera ,pur essendo buona, non è eccellente per cui non permette di mettere a fuoco dettagli con grande precisione.
Al contrario consente di fare cose che le telecamere normali non sono in grado di fare come ad esempio abilitare la visione notturna e muoversi in zone a piacere della casa, purché coperte dal segnale Wi-Fi. Per spostarsi è dotato di un sistema di ruote cingolate in gomma poste ai lati della telecamera che possono essere guidate, con un' app posta sul telefonino, attraverso due grandi joystick virtuali sullo schermo; con uno dei due si muove in senso verticale la videocamera, mentre il secondo muove il robot nelle quattro direzioni. Le fasce in gomma del sistema di movimento possono essere sostituite e sono di diverso colore per rendere il robottino adatto a tutti i gusti.
Altre cose che lo rendono unico sono il fatto di potersi rimettere in piedi se capovolto, a causa di un di un urto con un bimbo o un animale, di ascoltare i suoni ambientali e di parlare tramite un microfono integrato.
Quando la batteria si scarica, dopo circa una ventina di minuti in giro per l’appartamento, AppBot Riley ritorna alla propria stazione di ricarica se questa è vicina circa 1 metro di distanza riconoscendola e parcheggiando grazie ad una serie di sensori ad infrarosso.
E’ ovvio che, a parità di prezzo, si trovano delle videocamere sicuramente migliori, ma l’AppBot Riley è l’unica in grado di spaziare nell’appartamento e poter essere utilizzata per scopi diversi, come ad esempio, il controllo dell’attività dei bambini nelle loro stanzette. Per cui se non abbiamo la possibilità di istallare un sistema fisso e ci piace divertirci con il robot comandato attraverso il nostro smartphone, AppBot Riley sarà sicuramente un’alternativa interessante e al tempo stesso utile per chi l’acquista.
A cura di Davide Emanuele Betto.