Un tema molto trattato, che vediamo spesso nei film di fantascienza, è quello dell'intelligenza artificiale e dei robot capaci di prendere il controllo sul genere umano, di interagire con questo o di prendere decisioni in autonomia.
Lo “IoT”, ossia l’Internet delle Cose o Internet of Thinks nel linguaggio internazionale, sta per arrivare. La fibra ottica, le reti 5G di prossima generazione, l’intelligenza artificiale stanno cambiando radicalmente il mondo nel quale viviamo, collegandoci in maniera stretta con una miriade di oggetti interconnessi tra di loro capaci di scambiare informazioni e di interagire intelligentemente.
Spostarsi nei nostri centri urbani è sempre più una missione impossibile. Traffico, parcheggio, smog, rumore, rendono quest' esperienza un incubo. Cercare una soluzione per rendere lo spazio in cui viviamo più a dimensione d'uomo è diventata una priorità. Da tempo moltissimi produttori, sotto la spinta visionaria di Elon Musk, il milionario proprietario di Tesla e SpaceX, stanno cercando soluzioni pratiche, efficaci, ma soprattutto sostenibili.
È purtroppo una cattiva abitudine diffusissima quella di utilizzare multi-prese o prolunghe per portare la corrente lì dove non si era prevista una presa elettrica.
Scooter è sinonimo di città, perché con il suo ingombro ridotto rende facili gli spostamenti in mezzo al traffico congestionato dei centri urbani e perché rende semplice anche il parcheggio.
Il trasporto aereo negli ultimi anni ha visto una progressiva riduzione della competizione nella velocità e il contemporaneo aumento del numero di persone o merci trasportate per volo.
Le città sono l’ambiente in cui viviamo, trasformato, antropizzato, reso adatto ad ogni nostra esigenza; ma questo non vuol dire, come abbiamo appreso a nostre spese, compatibilità con l’ambiente e sostenibilità delle scelte.
Gli smartphone sono oramai una presenza costante nella nostra vita e sono strumenti diventati quasi indispensabili, proprio perché raccolgono al loro interno una quantità sempre maggiore di funzionalità ritenute indispensabili.
I contenuti sono a cura di Davide Emanuele Betto. Laureato in Architettura presso l’Università di Reggio Calabria, ha conseguito il dottorato di ricerca in Metodi di Valutazione presso l’Università di Napoli. Si è abilitato all’insegnamento nella classe di concorso “A033 – Educazione Tecnica nella scuola media” nel 2004 e dal 2007 è docente di ruolo. Insegna a Catania presso la Scuola secondaria di primo grado "Rapisardi-Alighieri". Appassionato di informatica, che insegna nelle classi 2.0 e 3.0, webmaster per diletto e utilizzatore avanzato di programmi C.A.D., grafica e video produzione è autore del sito didattico di Tecnologia educazionetecnicaonline.com Per Lattes è autore di Infinito Tecnologico, il corso di Educazione Tecnica per la Scuola secondaria di primo grado.
Lattes Editori pubblica libri di testo per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Il catalogo offre agli insegnanti e agli studenti titoli sempre aggiornati sull’attività didattica e sulle nuove piattaforme multimediali per la scuola. Un impegno costante per la scuola digitale con particolare attenzione alla didattica inclusiva!